Recentemente ho preso parte ad un progetto di sottotitolaggio verso lo slovacco di un film d’animazione francese per bambini. Tra i protagonisti principali di questo film ci sono Monsieur le Soleil – il sole, raffigurato con i baffi e Mademoiselle la Lune – la luna, con una voce femminile, nel ruolo di amanti che si rincorrono costantemente. Nella cultura francese, così come in quella italiana, il sole è “uomo”, simbolo di forza ed energia, mentre la luna è “donna”, simbolo di sensualità ed eleganza.
Nella traduzione dei sottotitoli era fondamentale trasmettere il genere dei protagonisti, peccato che però in slovacco il sole sia slnko, di genere neutro, mentre la luna sia mesiac, di genere maschile. Una sfida di traduzione non indifferente!
Al di là della strategia traduttiva messa in campo in questo caso specifico, la cosa più interessante per me è che questo esempio è legato all’eterno e affascinante dibattito sul rapporto fra lingua e cultura. Chi viene prima? Per i francesi e gli italiani il sole è percepito al maschile perché è grammaticalmente di genere maschile? Oppure è grammaticalmente di genere maschile in quanto percepito come “uomo”?
Ovviamente l’obiettivo di questo breve post non è di dare una risposta esaustiva a questa domanda, che ha fatto interrogare alcuni tra i più importanti linguisti (impossibile non nominare almeno l’ipotesi Sapir-Whorf), ma semplicemente rilevare, se ce ne fosse ancora bisogno, quanto sia affascinante mettere a confronto lingue diverse per scoprire la ricchezza delle culture.
Limitandomi solamente all’osservazione del diverso genere dei sostantivi tra l’italiano e le lingue che conosco (ovviamente escluso l’inglese, i cui sostantivi inanimati non hanno genere), sono molti gli esempi di questo tipo che mi vengono in mente. Eccone alcuni:
- it: il fiore – fr: la fleur (femminile)
- it: il bambino / la bambina – sk: deťa (neutro)
- it: la ragazza – sk: dievča (neutro)
- it: la tigre – fr: le tigre (maschile)
- it: il gatto – sk: mačka (femminile)
- it: la casa – sk: dom (maschile)
- it: il maiale – sk: prasa (femminile)
- it: il lavoro – sk: práca / robota (femminile)
- it: il mare – fr: la mer (femminile) – sk: more (neutro)
- it: il fiume – fr: la rivière (femminile), ma le fleuve (maschile) – sk: rieka (femminile)
- it: la Terra – sk: Zem (maschile)
- it: il governo – sk: vláda (femminile)
- it: la neve – sk: sneh (maschile)
- it: la bicicletta – fr: le vélo (maschile) – sk: bycikel (maschile)
- it: Italia (femminile) – sk: Taliansko (neutro)
- it: Roma (femminile) – sk: Rím (maschile)
- it: Parigi (femminile) – fr: Paris (maschile)
E voi conoscete altri esempi interessanti?
clara
Posted at 16:06h, 09 Aprilemolto interessante…..a tal proposito io ho avuto difficoltà a spiegare a un cinese perché nella nostra lingua le cose abbiano un “genere” appunto…il divano è uomo, mentre la sedia è donna? ciao!
emanuelacardetta
Posted at 23:06h, 09 AprileBella domanda…
Licia
Posted at 17:09h, 10 AprileGrazie per il post, è un argomento davvero affascinante che mi incuriosisce molto, soprattutto per le lingue con cui non ho alcuna familiarità, come lo slovacco.
Aggiungo un paio di riferimenti in inglese: Through the Language Glass. Why the workd looks different in other languages di Guy Deutscher, un libro recente che fa riferimento in particolare ai colori, sistemi di orientamento e genere grammaticale. È molto chiaro e piacevole da leggere, con una bibliografia dettagliata, ma parecchio ripetitivo (la metà delle pagine sarebbero bastate). Un articolo molto interessante è Sex, Syntax, and Semantics; tra i vari esempi c’è un esperimento che dimostra che il genere di un oggetto nella propria madrelingua influenza la scelta degli aggettivi anche se la comunicazione avviene in inglese, lingua in cui il genere è irrilevante (come “ponte”, che in spagnolo è maschile e in tedesco femminile).
emanuelacardetta
Posted at 17:21h, 10 AprileGrazie mille per il commento e per i preziosi riferimenti!
lituopadania
Posted at 09:13h, 22 MaggioEcco il mio piccolo contributo.
In Lituano sole (saulė) è femminile e luna (mėnulis) è maschile.
emanuela_cardetta
Posted at 09:19h, 22 MaggioGrazie mille per il contributo! Molto interessante